Ho letto incuriosito il libro del Signor Butindaro sugli Avventisti del 7° Giorno, come anche altri suoi libri, tra cui “Testimonianze”, vol. 1, dove l’autore si presenta come «Giacinto Illuminato Butindaro» (Roma, Giugno 2002), e ho potuto cogliere una certa alterigia nei confronti di tutte le religioni che l’autore cerca di confutare come paladino della verità assoluta. Infatti, i «Testimoni di Geova sono da definirsi dei falsi testimoni perché diffondono menzogne… Certo, si chiamano Testimoni di Geova, ma in effetti essi non sono dei testimoni del Signore, ma solo degli impostori che sotto questo nome spacciano eresie di perdizione e seducono coloro che cadono nelle loro reti abilmente costruite». «I loro insegnamenti sono diabolici». La chiesa cattolica non ha nulla a che vedere con il cristianesimo essendo una forma di paganesimo camuffato abilmente da cristianesimo e il suo «desiderio infatti è quello di confermarvi nella guerra che anche voi sostenete contro i principati, le potestà, i dominatori di questo mondo di tenebre, e le forze spirituali della malvagità che sono nei luoghi celesti, che tengono schiavi del peccato e della menzogna, milioni e milioni di Cattolici romani che non sanno nulla e non capiscono nulla, avendo le loro menti accecate dalle tenebre […] Nella mia confutazione comincerò a distruggere il baluardo su cui si erge tutta quanta la chiesa cattolica romana, e cioè la dottrina che afferma che la salvezza si ottiene per opere e non per fede proseguirò poi col distruggere tutte le altre sue dottrine demoniache che sono in una maniera o nell’altra collegate ad essa». Le eresie dei Mormoni sono paragonate a quelle dei Testimoni di Geova e i Pentecostali unitariani sono «molto pericolosi per la Chiesa, le loro dottrine sulla Divinità e sulla salvezza sono veramente diaboliche».